Roccioletti

‘negato – una performance del collettivo np

‘NEGATO
sabato 27 gennaio 2024, ore 18:30
presso Spazio Elementi / Giubileo Incontri
c.so Bramante 58/a, Torino

#performance #corpi
#migranti #confini

‘NEGATO, performance del collettivo artistico Neurodivergenti Peripatetici (NP): un insieme di corpi abita la scena, guidato dal ritmo incessante della batteria; racconta l’ineluttabilità delle migrazioni e la lotta per il diritto naturale ad essere umani.

Qui il form per le prenotazioni.

 

Roccioletti

 

NP – Neurodivergenti Peripatetici.

Smettere di guardare al mondo da fuori, le sue dinamiche sempre più tragiche e devianti; scegliere di smorzare la propria sensibilità oppure, ancora peggio, abituarsi al degrado; dal viverlo in modo semplicemente passivo arrivare ad apprezzarlo, perché si è soli: davanti a queste perpetue immagini raffiguranti la sconfitta dell’umanità. Perché se si piange, si piange singolarmente; se si soffre, si soffre in silenzio; e se ci si arrabbia lo si nasconde.

Neurodivergenti Peripatetici è un collettivo artistico che vive la ricerca artistica e la sua sintesi come veicolo di connessione umana e solidarietà, decostruendo preconcetti in funzione di una trasformazione sociale. Agisce con la necessità di abitare collettivamente uno spazio, che diventa sicuro: un luogo dove le storie diventano fulcro della propria espressione, promuovendo un dialogo aperto sulla complessità delle esperienze umane; sperimentando, improvvisando e studiando forme diverse di comunicazione.

La scelta delle storie raccontate, quindi, porta alla costruzione di un ‘occasione durante la quale confrontarsi con la varietà del vissuto umano, cercando di accogliere ogni individuo come parte integrante della trama collettiva dell’umanità. NP è uno spazio di transito in cui è possibile fermarsi per rielaborare il nostro vissuto e quello dellu altru: così da restituirlo, e generare una connessione tra persone il cui obiettivo è esistere e resistere, per non lasciare morire l’empatia, la sensibilità e l’umanità. L’associarsi – per interrogarsi su storie strazianti o ammirarne di ancestrali – diventa esercizio di vita. Riattivarsi attraverso la ricerca artistica con fini sociali diventa movente per smettere di avere paura del mondo.

Siamo un germoglio; non sappiamo ancora quale potrà essere la pianta, il fiore o il frutto; ma per la curiosità, la necessità di sperimentare e l’urgenza di comunicare, lo nutriamo e lo sosteniamo con tutto ciò che possiamo dare.

 

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neurodivergentiperipatetici@gmail.com

Scarica il comunicato stampa NP

 

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