Simone Weil – La persona e il sacro.
Testo del saggio, fumetto, inserti.
Hacked comic + collage, 2020.
“Ogni spirito prigioniero del linguaggio è capace soltanto di opinioni. Ogni spirito divenuto capace di cogliere pensieri inesprimibili a causa della moltitudine di rapporti che vi si combinano, seppur più luminosi e rigorosi rispetto a quanto il linguaggio più preciso esprime, ogni spirito pervenuto a questo punto abita già nella verità.”
– Simone Weil.
Clicca qui per scaricare il pdf dell’opera.
Roccioletti – S.Weil La persona e il sacro
——-

——-
Scaricabili qui, in Creative Commons,
i sei numeri della rivista Flesh Art
(poi Flesh Out, dopo la sentenza del tribunale
in seguito alla causa della rivista Flash Art).
Flesh Art 1998 – 2000
Corpi e attitudini fuori controllo
——-
Letture consigliate
J.Lovelock, Novacene, Bollati
S.Boni, Homo confort, Eleuthera
M.Recalcati, Il vuoto e il resto, Mimesis
AAVV, Fake people, Codice
——-
——-
capisco il taglio sulla trascendenza 🙂
(mi hai fatto fare un gran salto indietro con Flesh Art!)
"Mi piace"Piace a 1 persona
Già tempo fa riflettevo sul fatto che il contrario di “voluto” è “noluto”, ma non esiste un corrispettivo per dire “voluto ma inconsciamente” oppure “voluto ma dall’inconscio”. Volontarismo is in the air.
"Mi piace"Piace a 1 persona
volontarismo è stato usato e svuotato e rimodellato da ambiti diversi. Invece un termine che mi sento di applicare vergine al contesto è volenza (poiché è caduto in disuso e anche prima non è che fosse molto usato http://www.lessicografia.it/pagina.jsp?ediz=1&vol=0&pag=950&tipo=1); un contenitore nuovo per nuovi significati. L’ambito è sempre un po’ pionieristico, ma nemmeno Gulliver pare essersi dato troppa pena 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Molto interessante, la volenza. Chissà se esiste a questo punto la nolenza. Mi suggeriscono che il corrispettivo inconscio di volontà è “l’essere agiti”, e già mi ci ero imbattuto, ma nell’essere parlati dal linguaggio, non parlare il linguaggio. C’è troppa gente parlata che giustifica la propria volenza. Ecco. Che poi era la sigla di Bimbomix, e qui apriamo una parentesi enorme.
"Mi piace"Piace a 1 persona
e se vi fosse nolenza anche nel parlare il linguaggio? Nello specifico quando la volenza non agisce? (oddio il bimbomix! che paura! 😀 )
"Mi piace""Mi piace"
Assolutamente sì, c’è nolenza nel parlare il linguaggio, infatti siamo parlati dal linguaggio e non viceversa. Non solo nella sua componente più vasta, quella del linguaggio del corpo, ma anche e soprattutto nella sua componente verbale, fonetica, di significati, eccetera.
"Mi piace"Piace a 1 persona
l’essere parlati (e quindi anche agiti) dal linguaggio mi fa pensare all’ambito corporeo e al ruolo delle patologie in termini dialogici (e a come le malattie psicosomatiche siano probabilmente un tentativo di rendersi interlocutori attivi).
"Mi piace""Mi piace"