Pay-per-view Art

Il Pay-per-view non è nato, come molti credono, negli USA alla fine degli anni settanta, quando la squadra di basket dei Portland Trail Blazers adottò questa formula dopo aver vinto il campionato, bensì almeno una ventina di anni prima, a Roma, e nello specifico nella chiesa di San Luigi dei Francesi. Qui infatti sono custodite tre opere di Caravaggio dedicate a San Matteo: i dipinti però non sono illuminati. Per poterli osservare occorre far cadere una monetina nella cassetta delle offerte, e i faretti puntati sui quadri si accendono. Questo sistema venne poi replicato in altre chiese, anche all’estero, in particolare nel sud della Francia. Conviene essere in tanti a visitare il luogo sacro: se si è da soli, una monetina per cinque minuti di luce; se si è in comitiva, si approfitta anche dei faretti pagati dagli altri. Sto pensando ad una conclusione per queste quindici righe, ma altro non mi viene se non: per leggere il finale di questo articolo, fate un bonifico sul conto numero…

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.