Spaesaggio.
Ancora poco corpo, ma almeno in difficoltà.
Esercizi di visione scomoda, disordinaria.
Mantenendo il più a lungo possibile l’attenzione solo su una piccola parte del paesaggio, osservando dettagli non visibili ad uno sguardo superficiale e veloce, decostruendo l’atto del vedere, la percezione selettiva, l’abitudine, la ragionevole quantità di informazione visiva necessaria all’esistenza. Performance, 2024.
Clicca qui per altri 30 scatti della performance.
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“[Il contributo delle istituzioni e dei musei] consiste nel disinnescare la rabbia politica, dispensando come soccorso e magnanimità ciò che spetterebbe alle persone di diritto. Le istituzioni alterano l’immaginario collettivo, trasformando le persone in vittime che dipendono dalla loro assistenza e in tal modo mitigando la resistenza politica. Sono diventate gli arbitri, gli interpreti, i facilitatori. Sono i missioni laici del mondo moderno, che finiscono per dettare l’agenda e trasformano il confronto in negoziazione depoliticizzando la resistenza.”
– Arundhati Roy, The NGO-ization, 2014.
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Cose mosse dal vento.
E’ stato chiesto alle persone partecipanti di inviare brevi filmati di cose mosse dal vento. Gli spezzoni si spostano, nell’area visiva, in base al movimento e all’intensità del vento stesso. Performance collettiva, 2024.
Soundtrack: Luca Panicciari: Ene Sarere
Questi diversi mondi, Da Vinci Classics
Soloist: Luca Panicciari
Composer: Armenian tradition
Hanno partecipato: Rossella Ferrero, Davide Masci, Francesca Gattuso, Maurizio Maletti, Alessia Blu di Mitilene, Manuela Manera, Vanessa Depetris, Simona.
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Preferisco il rumore del mare.
Nel momento della registrazione di un audio vocale da inviare su WA, un passante pronuncia una frase. Object trouvé ma audio, 2024.
At the time of recording a voice audio to be sent to WA, a passer-by utters a sentence. Found object but audio, 2024.
Lors de l’enregistrement d’un audio vocal à envoyer sur WA, un passant prononce une phrase. Objet trouvé mais audio, 2024.
“Fabbricare, fabbricare, fabbricare
Preferisco il rumore del mare
Che dice fare e disfare
Fare e disfare è tutto un lavorare
Ecco quello che so fare.”
– Dino Campana, da una cartolina del 13 ottobre 1916 indirizzata a Sibilla Aleramo.
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il corpo nel labirinto ⊆ ⊇ il labirinto nel corpo
Workshop in progress, 2024.
Clicca qui per i dettagli del laboratorio.
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Deal.
Hongyu Chen.
Performance.
L’artista cinese Hongyu Chen ha raccolto, per 6 mesi, numerosi biglietti da visita con numeri telefonici di sexworkers, nella città di Shenzhen. La prostituzione in Cina è illegale, ed è punita con la reclusione o con multe molto salate, tuttavia la polizia e i funzionari locali corrotti fingono di non accorgersi di ciò che sta avvenendo. In seguito alla pubblicazione del video della performance, la polizia ha contattato Hongyu Chen intimandole di cancellare il video dal suo sito. Nel frattempo, il video è stato censurato sulla rete cinese e non è visibile.
Clicca qui per il video della performance.
“Il governo cinese mantiene la prostituzione illegale non per motivi morali e ideologici, bensì per un mero calcolo di profitto. Le attività legate alla prostituzione rappresentano infatti per molti governi locali una delle maggiori entrate. Si pensi che secondo il capo della polizia della città meridionale di Dongguan, esse producono un giro d’affari stimato intorno al 30% del Pil del luogo. Inoltre secondo Pan Suiming le multe legate alla prostituzione non solo rimpinguano le finanze dei governi locali, ma vanno ad arrotondare gli stipendi di funzionari e poliziotti corrotti.”
Da “Il dibattito sulla prostituzione in Cina: governo, intellettuali, società” di Martina Bristot, rivista “DEP – deportate, esuli, profughe”, Università Cà Foscari, Venezia. Clicca qui per leggere tutto l’articolo.
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Vacation.
Wincent Raca, 2024.
Immagine incorporata.
Wincent Raca, 2024
Temporaneo centro dell’universo.
(Finché resta in equilibrio)
Wincent Raca, 2024.
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Gulliver si chiamava Pautasso.
Ancora fino al 3 maggio 2024
dal lunedì al giovedì, dalle 17:00 alle 19:00
oppure su appuntamento: 333-6863429
spaziobiancogallery@gmail.com
A tutte le persone che visitano la mostra vengono date in affido una o più fotografie, a scelta, con timbro a secco della performance collettiva condivisa.
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Come farsi un Corpo Senza Organi.
Lettura integrale, una pagina alla volta,
di “Millepiani” di G.Deleuze e F.Guattari.
Vocoidi, contoidi, testo su carta.
Performance, 2022 – 2023.
Rizoma 074
Rizoma 075
Rizoma 076
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corpi.blog
a work, in progress
Il corpo post-organico. “Il cielo sopra il porto aveva il colore della televisione sintonizzata su un canale morto.” (William Gibson, Neuromante). Scrive Sara Simonini (su EduEDA – EDUcational Encyclopedia of Digital Arts, 2012): “Una problematica centrale oggi giorno è quella del corpo. Si sente parlare molto del corpo e se ne sentirà parlare ancora di più… Prosegui la lettura.
Il corpo persona e il corpo creatura. Ogni labirinto (che sia dedalo di grotte naturali, cunicoli di catacombe o vie di una città) è sempre risolto, di per sé: nella sua struttura contiene già la sua soluzione. E’ la presenza di uno o più corpi al suo interno che attiva il labirinto, lo rende tale… Prosequi la lettura.
Il corpo condizionale. Corpo e performance: la performance come studio dell’area e dei limiti della sfera delle possibilità (prima ancora che culturali) corporee; fisiologiche, quindi espressive, in relazione allo spazio e alle cose, manipolate o aggirate. Questa sfera invisibile appartiene e circoscrive ciascuna di noi. Nella vita quotidiana facciamo esperienza di scoperte e usi di questa sfera… Prosequi la lettura.
Il corpo nascosto. Nascondino. Dove mettere il proprio corpo per non essere trovati. La percezione di sé, e dello spazio necessario per essere contenute. Nascondersi dietro a un dito. Nascondere la testa nella sabbia. Nascondersi nel luogo più in vista, come la lettera rubata di Edgar Allan Poe… Prosequi qui la lettura.
roccioletti.com
arte altra altrove
Caught in the act. (Colto sul fatto). Plastic glove, plaster. Series: static actions. Installation, 2020.
Tutto quello che nel 2019 non avete visto… 1 – perché non ho avuto tempo per realizzarlo 2 – perché è ancora in fase di studio 3 – perché non è un’idea abbastanza buona
Brand. Corpi, segni. Ho chiesto a 20 persone di poter lasciare
su di loro l’impronta del mio morso. Ricordando la performance di Acconci del 1970. Performance collettiva, 2023.
Di carne e di sogno. Arrivederci, signor Nitsch. Corpi, vino. Selezione di immagini da video e video. Performance, 2022.
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Suggerimenti di lettura.
AAVV, Conversazioni letterarie, Neri Pozza
V.Gheno, Grammamanti, Einaudi
E.Cantarella, Contro Antigone, Einaudi
C.Dederer, Mostri, Altrecose
AAVV, Il museo necessario, Nomos
AAVV, Politiques de la végétation, Eterotopia
C.Horn, Eva – Corpi e macchine per un mondo nuovo, ADD
AAVV, Disturbance, Critical Art Ensemble
M.Baravalle, L’autunno caldo del curatore, Marsilio
B.Ballengée, Praeter naturam, Progetti Editore
AAVV, Ecosoft art, Progetti Editore
AAVV, Paesaggi del corpo-ambiente, Progetti Editore
AAVV, Resistenza resilienza, Prinp Editore
I.Mulatero, Dalla land art alla bioarte, Hopefulmonster
AAVV, Internaturalità, Prinp Editore
AAVV, Grow it yourself, Archive Books
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Roccioletti 