Non mi ricordo quale artista ha scannerizzato* ogni oggetto della propria abitazione (chi sa mi dica, e provvederò a citare). Qui, nella foto in basso, siamo un passo indietro nel tempo dell’evoluzione tecnologica; alla fotocopiatrice, ai suoi creativi (dalle riviste anni ’60 – hackers che non sapevano di essere hackers – fino alle sperimentazioni di Obey). Indagare, sperimentare: l’effetto entropico dei disturbi fisici del mezzo usato, copia dopo copia, informazione dopo informazione.
* Per i dubbi se si dica scannerizzato, scansionato o chissà come, suggerisco questa pagina dell’Accademia della Crusca