“Davanti all’obbiettivo sono
allo stesso tempo:
quello che io credo di essere,
quello che vorrei si creda io sia,
quello che il fotografo crede io sia,
e quello di cui egli si serve
per fare mostra della sua arte.”
– Roland Barthes.
Passage.
Selection of images from video.
Performance, 2021.
“Narciso annega nella sua immagine riflessa, non capendo mai che è un’immagine: la prende per un’altra persona e cerca di abbracciarla, senza badare al pericolo che corre. Il nocciolo della storia non è che Narciso si innamora di se stesso ma che, non riuscendo a riconoscere il proprio riflesso, manca di ogni concezione della differenza tra sé e l’ambiente.” (Christopher Lasch)
“In una cultura di sguardi senza soggetti e di oggetti virtuali, l’Altro diventa una specie in via di sparizione, e l’immagine, immagine di se stessa. Narcisismo tecnologico, cioè ripiegamento corporativo della comunicazione sul suo ombelico. Il visivo si comunica, non ha più desiderio se non di se stesso. Vertigine dello specchio: sempre di più i media ci parlano dei media.” (Régis Debray)
“Chiediamo alla fotografia (e poi al video) di certificare che un avvenimento si sia effettivamente verificato, che una persona o un evento siano veramente esistiti. Nulla propriamente è se non è messo in immagine: il reale diventa una funzione della sua rappresentazione. Jean Baudrillard avrebbe spinto questo argomento fino alle sue estreme conseguenze: nel lenzuolo funebre del virtuale il cadavere del reale è definitivamente introvabile. La simulazione toglierebbe terreno di sotto ai piedi delle tradizionali opposizioni metafisiche: realtà / rappresentazione, reale / illusorio, realtà / immagine.” (Andrea Pinotti)
——-
Letture suggerite
A.Pinotti, La soglia dell’immagine, Einaudi.
C.Wilson, L’outsider, Blu Atlantide.
O.Spengler, Il tramonto dell’occidente, Longanesi.
S.Weil, Il radicamento, Le Lettere.
R.Bespaloff, L’istante e la libertà, Einaudi.
——-
“Improvvisare è l’esperienza estetica ed estatica dell’istante che trasforma chi la fa, espressa da Platone con la forma avverbiale sostantivata exaiphnes: il baluginare improvviso, in un tempo fuori dal tempo, della bellezza: la quale è questo baluginare.”
Alessandra Bertinetto
“Estetica dell’improvvisazione”.
——-
Fact / done / made – take two.
Negli scatti di Vincenzo Bruno.
———-